Fare di tutta l'erba un fascio ci porta a compiere pacchiani errori ,come nel caso della tanto vituperata annata 2002. L'esempio lampante è questa splendida Vigna del Noce 2002 , a mio parere una delle migliori versioni mai realizzate.
La zona del Beaujolais conta dieci Cru e nessun Grand Cru , ma è risaputo che c'e' un "climat" che spicca per qualità e riconoscibilità su tutti gli altri : il Cote de Py. Il Cote du Py è una collina di origine vulcanica , sottozona del Cru Morgon , e quello di Foillard esprime nel bicchiere tutte le peculiarità di questo splendido climat.
La piccolissima vigna ( 0,30 ettari ) di Chardonnay dalle quali si ricava il Bourgogne blanc " La Combe" è praticamente attaccata al villaggio di Puligny-Montrachet.
Lacrima di Morro d'Alba "Vigna Paradiso" 2006 , Fattoria San Lorenzo:
Colore rosso vivo, intenso. Al naso sembra di essere nel film “Alice nel paese delle meraviglie”...Mentre la nota di frutta rossa ti assale in maniera prepotente , pensi ai colori accesi ed agli arcobaleni, poi la sorpresa : note di spezie e tabacco ed il vino si allarga su una complessità olfattiva che mai ti saresti aspettato.
Jean Francois Ganevat è un grande "terroirista". Di quelli duri e puri. 6 ettari per più di 20 vini differenti. Tutte le parcelle sono vinificate ed imbottigliate separatamente.
Nelle prossime settimane arriverà finalmente su questi schermi una nuova maison di Champagne: Demarn-Frison. Piccolissimi recoltant manipulant di Ville Sur Arce Thierry e Valerie hanno deciso che era il momento di iniziare a vinificare le proprie uve che per molti anni hanno conferito alla Cantina Coperativa della zona.
Friuli terra di bianchi... Ed allora dopo il super Pignol di Bressan ecco un altro immenso rosso friulano pronto a sfatare i luoghi comuni. Le due Terre è un'azienda familiare creata nei primi anni Ottanta dai coniugi Flavio Basilicata e Silvana Forte. Soli 4,5 ettari vitati in corpo unico , sulla collina dove sorge la casa/cantina , caratterizzati da due composizioni diverse ( da qui il nome dell'azienda ): marne e terre rosse.
La famiglia Breton possiede 10,5 ettari di vigna fra Bourgueil e Chinon ( Loira )tutti condotti in biologico . Sono considerati gli specialisti del Cabernet Franc ( mi domando se poteva essere altrimenti visto che Breton è anche il nome con il quale viene chiamato il Cabernet Franc in Loira... ) ma si difendono più che bene anche sullo Chenin Blanc. Il vino di oggi è il Bourgueil 2009 Trinch!
Lavoro o arte? Umiltà o nobiltà ? Fulvio Bressan non scioglie i nodi ma si sforza di integrare gli opposti spesso riuscendoci, forte di regole semplici che applica e difende con ostinazione in vigna ed in cantina. Alla fine non puoi rimanere indifferente assaggiando i suoi vini ,con lui che strapazza e ribalta te e tutto quello che pensavi del vino fino ad allora. Prendi questo Pignol...
Domaine des Roches Neuves è un'azienda di 20 ettari condotta in Biodinamica dal 2005. Siamo a Saumur Champigny in Loira , ma l'approccio di Thierry Germain è più vicino alla viticoltura Borgognotta.
Pian dell'Orino è un'azienda di soli 6 ettari condotta con passione mediterranea e precisione teutonica. Il Terreno , la vigna , la conduzione Biodinamica , la cantina... Tutto è sintonizzato armonicamente fin nel minimo dettaglio affinchè il Sangiovese , unico vitigno coltivato , possa esprimersi nella sua stoffa migliore: da subito carnosa e sapida , infine , per chi ha ancora la pazienza ( e la lungimiranza ) di aspettare , setosa.